In conformità all'esempio esposto, la linea di rettifica mattoni richiede due cicli di lavorazione per calibrare tutte le superfici di ogni singolo mattone.
In ognuno dei due cicli ogni singolo mattone è caricato sull'alimentatore secondo il proprio spessore al fine di consentire la maggiore capacità di carico e l'aumento di produttività.
Il ribaltatore, installato sull'alimentatore, provvede a ribaltare ogni mattone per posizionare correttamente la superficie superiore per la successiva calibrazione.
L'unità di calibrazione verticale rettifica la superificie superiore del mattone.
Il successivo nastro trasportatore trasferisce ogni mattone all'unità di calibrazione laterale, nella quale viene rettificata una delle due superfici laterali.
Successivamente alla seconda unità di calibrazione, il secondo ribaltatore posiziona nuovamente ogni mattone sul proprio spessore per mantenere la maggiore capacità di scarico sulla linea ed agevolare la manipolazione dei pezzi da parte dell'operatore per l'eventuale e finale pallettizzazione.